Industria Farmaceutica Italiana: Un Pilastro per la Salute e l'Economia, Afferma Meloni

Roma, 8 maggio – Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato l'importanza cruciale dell'industria farmaceutica italiana per la salute pubblica e il benessere economico del Paese. Intervenendo in un contesto di discussione sulla proposta di revisione della legislazione farmaceutica europea, Meloni ha evidenziato come il settore rappresenti un asset strategico da tutelare e valorizzare.
L'incontro, a cui hanno partecipato rappresentanti del settore e membri del governo, ha offerto l'occasione per analizzare nel dettaglio la proposta della Commissione europea. Questa proposta mira a modernizzare e rafforzare il sistema regolatorio farmaceutico, con l'obiettivo di garantire l'accesso a farmaci innovativi, promuovere la competitività e incentivare la ricerca e lo sviluppo.
“La revisione della legislazione farmaceutica europea è un tema di primaria importanza per l'Italia,” ha dichiarato Meloni. “Dobbiamo assicurarci che le nuove regole non penalizzino la nostra industria, ma anzi la sostengano, consentendole di continuare a investire in ricerca e sviluppo e di portare sul mercato farmaci innovativi che salvano vite e migliorano la qualità della vita dei cittadini.”
Il governo italiano, ha spiegato Meloni, è impegnato a lavorare a stretto contatto con la Commissione europea e con gli altri Stati membri per trovare un equilibrio tra le diverse esigenze e interessi in gioco. L'obiettivo è quello di raggiungere un accordo che sia equo, sostenibile e che tenga conto delle specificità del mercato italiano.
Uno dei punti chiave della discussione è stato il tema degli incentivi all'innovazione. Meloni ha sottolineato la necessità di prevedere misure adeguate per incentivare le aziende farmaceutiche a investire in ricerca e sviluppo di nuovi farmaci, in particolare per le malattie rare e per le patologie emergenti.
“L'industria farmaceutica italiana è un motore di crescita economica e un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale,” ha concluso Meloni. “Dobbiamo proteggere e valorizzare questo patrimonio, garantendo un ambiente favorevole all'innovazione e alla competitività. Questo significa sostenere la ricerca, semplificare le procedure burocratiche e promuovere la collaborazione tra pubblico e privato.”
Il governo italiano continuerà a monitorare attentamente l'evoluzione della revisione della legislazione farmaceutica europea e a lavorare attivamente per difendere gli interessi del Paese.