Escluso dal Conclave: il Cardinale Njue rompe il silenzio. Cosa è successo?

Roma - Un'ombra di mistero si addensa sulla preparazione del Conclave che eleggerà il successore di Papa Francesco. L'arcivescovo di Nairobi, Cardinale John Njue, è stato escluso dal collegio dei cardinali elettori, suscitando interrogativi e polemiche. Il porporato ha rotto il silenzio, affermando di non aver avuto problemi di salute e di non comprendere le ragioni della mancata convocazione.
L'esclusione del Cardinale Njue, figura di spicco della Chiesa cattolica in Africa, ha generato un'ondata di scompiglio e speculazioni. Mentre alcuni suggeriscono che possa trattarsi di una decisione legata all'età del porporato - che ha compiuto 80 anni nel 2022 - altri ipotizzano problemi di salute non dichiarati. Tuttavia, lo stesso Cardinale Njue ha smentito categoricamente entrambe le ipotesi.
«Non ho nessun problema fisico», ha dichiarato il Cardinale Njue in un'intervista. «Non so perché non sono stato convocato. Ho sempre partecipato ai Conclavi precedenti e mi aspettavo di essere presente anche in questo». Le sue parole alimentano ulteriormente il mistero e sollevano dubbi sulla trasparenza del processo di selezione dei cardinali elettori.
L'età è un fattore cruciale nella selezione dei cardinali che possono partecipare al Conclave. Solo i cardinali di età inferiore agli 80 anni al momento dell'inizio del Conclave hanno diritto di voto. Tuttavia, ci sono eccezioni: i cardinali di età superiore agli 80 anni possono essere invitati a partecipare al Conclave in qualità di osservatori, ma non possono votare. La mancata convocazione del Cardinale Njue, pur avendo superato la soglia dei 80 anni, desta comunque sorpresa, considerando il suo ruolo di rilievo nella Chiesa universale.
L'esclusione del Cardinale Njue aggiunge un ulteriore elemento di incertezza a un momento già carico di tensione e aspettative. La Chiesa cattolica è chiamata a eleggere un nuovo Papa, un compito delicato e complesso che richiede saggezza, discernimento e profonda spiritualità. Mentre i cardinali si riuniscono in conclave, il mondo intero attende con ansia il nome del futuro pontefice.
La vicenda del Cardinale Njue solleva interrogativi importanti sul processo decisionale all'interno della Chiesa e sulla necessità di garantire maggiore trasparenza e chiarezza nelle scelte che riguardano la comunità cattolica. La sua assenza, in un momento così cruciale, non può che alimentare speculazioni e interrogativi che meritano una risposta ufficiale da parte del Vaticano.