Marietje Schaake: La Politica Deve Riconquistare il Controllo sulla Tecnologia per Proteggere la Democrazia

L'Urgenza di un'Alternativa Europea al Dominio della Silicon Valley
In un'intervista esclusiva, Marietje Schaake, esperta di politica digitale e membro del consiglio di amministrazione di diverse organizzazioni internazionali, sottolinea l'importanza cruciale di una maggiore integrazione tra politica e tecnologia. La Schaake, con la sua visione lucida e pragmatica, evidenzia come l'attuale scenario, dominato dalle grandi aziende della Silicon Valley, rappresenti una seria minaccia per la democrazia e la sovranità europea.
“La tecnologia non è neutrale,” afferma Schaake. “Le decisioni che vengono prese nelle sale riunioni di queste aziende hanno un impatto profondo sulle nostre vite, sulla nostra libertà di espressione e sulla nostra capacità di partecipare attivamente alla vita democratica. Non possiamo più permetterci di delegare queste decisioni a soggetti privati, senza un adeguato controllo politico e democratico.”
Il Bisogno di una Politica Tecnologica Proattiva
La Schaake critica l'approccio reattivo che spesso caratterizza la politica nei confronti della tecnologia. “Troppo spesso, i legislatori si trovano a dover reagire a problemi già manifesti, anziché anticiparli e prevenirli. Dobbiamo passare a una politica tecnologica proattiva, che sia in grado di comprendere le implicazioni a lungo termine delle nuove tecnologie e di regolamentarle in modo efficace.”
Una politica tecnologica proattiva, secondo la Schaake, deve basarsi su alcuni principi fondamentali: la trasparenza degli algoritmi, la protezione dei dati personali, la promozione della concorrenza e la lotta alla disinformazione. È necessario investire in competenze digitali per i politici e i funzionari pubblici, in modo che siano in grado di comprendere le complessità del mondo tecnologico e di prendere decisioni informate.
L'Europa Deve Prendere l'Iniziativa
La Schaake sottolinea la necessità di un'alternativa europea al dominio della Silicon Valley. “L'Europa ha le risorse, le competenze e i valori per costruire un ecosistema tecnologico più equo, più democratico e più sostenibile. Dobbiamo investire in startup europee, sostenere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative e creare un mercato unico digitale che sia competitivo a livello globale.”
L'Unione Europea, secondo la Schaake, deve assumere un ruolo di leadership nella definizione delle regole del gioco per il mondo digitale. “Dobbiamo essere in grado di imporre le nostre regole e i nostri valori, senza cedere alle pressioni delle grandi aziende tecnologiche. Dobbiamo proteggere i nostri cittadini e le nostre democrazie dalle minacce che provengono dal mondo digitale.”
Un Appello all'Azione
L'intervista si conclude con un appello all'azione rivolto a politici, imprenditori e cittadini. “Dobbiamo tutti assumerci la responsabilità di plasmare il futuro del mondo digitale. Non possiamo permetterci di rimanere spettatori passivi. Dobbiamo agire ora, prima che sia troppo tardi.”