Trump colpisce ancora: nuovi dazi del 25% su Giappone e Corea del Sud e altre 13 nazioni!

2025-07-07
Trump colpisce ancora: nuovi dazi del 25% su Giappone e Corea del Sud e altre 13 nazioni!
AGI

Washington, D.C. - Il presidente Donald Trump ha annunciato una nuova e significativa proroga dei dazi doganali su una vasta gamma di prodotti provenienti da ben 14 Paesi, tra cui spiccano Giappone e Corea del Sud. La misura, che entrerà in vigore il 1° agosto, riflette un approccio sempre più aggressivo da parte dell'amministrazione statunitense nel tentativo di ristabilire un equilibrio commerciale considerato sbilanciato.

Secondo quanto riportato, l'amministrazione Trump ha inviato ufficialmente le lettere alle aziende interessate, comunicando l'imposizione di dazi del 25% su una serie di beni. La decisione, seppur non inaspettata, ha già scatenato reazioni contrastanti a livello internazionale.

Quali Paesi sono colpiti?

Oltre a Giappone e Corea del Sud, l'elenco dei Paesi colpiti dai nuovi dazi include:

Questa vasta portata dimostra la volontà dell'amministrazione Trump di rivedere a fondo le relazioni commerciali con una serie di importanti partner internazionali.

Le motivazioni dietro la decisione

L'amministrazione Trump ha giustificato la decisione sostenendo che i nuovi dazi sono necessari per proteggere l'industria nazionale americana e per affrontare le pratiche commerciali sleali da parte di alcuni Paesi. In particolare, si lamenta di barriere non tariffarie, sussidi governativi distortivi e manipolazioni valutarie.

“Gli Stati Uniti hanno bisogno di un campo di gioco equo,” ha dichiarato un portavoce della Casa Bianca. “Questi dazi sono uno strumento necessario per garantire che i nostri lavoratori e le nostre aziende possano competere in modo efficace nel mercato globale.”

Reazioni internazionali e possibili conseguenze

La reazione alla notizia è stata immediata e variegata. L'Unione Europea ha espresso forte preoccupazione, definendo le misure “illegittime” e promettendo di rispondere con contromisure. Anche Giappone e Corea del Sud hanno espresso il loro disappunto, sottolineando l'impatto negativo che i dazi avranno sulle loro economie e sulle relazioni bilaterali.

Gli analisti economici avvertono che i nuovi dazi potrebbero innescare una guerra commerciale su vasta scala, con conseguenze negative per l'economia globale. L'aumento dei costi per i consumatori, l'interruzione delle catene di approvvigionamento e la riduzione degli investimenti sono solo alcune delle possibili conseguenze.

Cosa aspettarsi in futuro?

La situazione rimane fluida e imprevedibile. Le negoziazioni tra gli Stati Uniti e i Paesi colpiti potrebbero portare a modifiche o revoche dei dazi, ma al momento non ci sono segnali di una svolta. L'amministrazione Trump sembra determinata a perseguire la sua politica commerciale aggressiva, anche a costo di tensioni internazionali.

Gli investitori e le aziende di tutto il mondo stanno monitorando attentamente gli sviluppi, preparandosi a possibili shock economici e cercando di mitigare i rischi.

Raccomandazioni
Raccomandazioni