Svolta nell'omicidio Mattarella: dopo 45 anni, due nuovi indagati accusati di essere i killer
La Procura di Palermo ha aperto un nuovo capitolo nell'indagine sull'omicidio di Piersanti Mattarella, l'ex Presidente della Regione siciliana, ucciso il 6 gennaio 1980. Dopo 45 anni, due nuovi indagati sono stati iscritti nel registro degli indagati come possibili assassini. Questa svolta potrebbe essere un passo importante verso la verità e la giustizia per la famiglia Mattarella e per la Sicilia. L'indagine è stata condotta con l'aiuto di nuove tecnologie e metodi investigativi avanzati, come l'analisi del DNA e l'intelligence artificiale. I due nuovi indagati sono stati identificati grazie a una nuova testimonianza e a nuove prove raccolte. La Procura di Palermo è convinta che questi due uomini siano i killer di Piersanti Mattarella e sta lavorando per raccogliere ulteriori prove per condannarli. L'omicidio Mattarella è stato un evento shock per l'Italia e la Sicilia, e la soluzione di questo caso potrebbe portare a una nuova era di giustizia e sicurezza per la regione. Con l'aiuto della tecnologia e della collaborazione tra le forze dell'ordine, la verità potrebbe finalmente venire a galla.