Garlasco: Mattia Capra e Roberto Freddi, gli amici di Andrea Sempio sotto inchiesta – Messaggi, alibi e collegamenti con la famiglia Poggi
La vicenda di Garlasco continua a tenere banco, con nuove figure che emergono nell'ambito delle indagini sulla morte di Andrea Sempio. Al centro dell'attenzione oggi ci sono Mattia Capra e Roberto Freddi, intimi amici della vittima, i cui domicili sono stati perquisiti dalle forze dell'ordine. Ma chi sono esattamente questi due uomini e quale ruolo potrebbero aver avuto nella tragica scomparsa?
Amici stretti e legami con i Poggi: Mattia Capra e Roberto Freddi non erano semplici conoscenti di Andrea Sempio. Erano i suoi migliori amici, legati da una profonda amicizia che li vedeva frequentare assiduamente lo stesso ambiente. Un elemento cruciale da sottolineare è il collegamento con Marco Poggi, fratello di Chiara Poggi, figura centrale nella vicenda. Tutti e tre, Sempio, Capra e Freddi, frequentavano Marco Poggi, creando una rete di relazioni che ora è sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti.
I messaggi del giorno del delitto: Le perquisizioni hanno portato alla luce messaggi scambiati tra Sempio, Capra e Freddi nelle prime ore del giorno in cui è avvenuto il decesso. Questi messaggi sono ora oggetto di analisi da parte degli investigatori, che cercano di ricostruire gli ultimi momenti di vita di Andrea Sempio e di individuare eventuali elementi che possano far luce sulla dinamica del delitto. La natura di questi messaggi, il loro contenuto e i loro orari di invio e ricezione potrebbero rivelare dettagli importanti sulla vicenda.
Un alibi traballante: Uno dei punti più critici per Capra e Freddi riguarda i loro alibi per la notte del delitto. Le loro dichiarazioni non sembrano del tutto convincenti e presentano delle incongruenze che hanno sollevato i sospetti degli investigatori. La difficoltà nel confermare in modo preciso dove si trovassero durante le ore cruciali rende la loro posizione più delicata e li pone sotto maggiore pressione.
Le perquisizioni e il materiale sequestrato: Le perquisizioni presso le abitazioni di Capra e Freddi hanno permesso di sequestrare diversi materiali, tra cui telefoni cellulari, computer e documenti. Questi oggetti saranno sottoposti ad analisi forensi per cercare elementi utili alle indagini, come messaggi cancellati, file compromettenti o tracce digitali che possano rivelare la loro posizione e le loro attività nelle ore precedenti e successive al delitto.
L'inchiesta continua: L'inchiesta sulla morte di Andrea Sempio è tutt'altro che conclusa. Le perquisizioni a carico di Mattia Capra e Roberto Freddi rappresentano un nuovo tassello di questa complessa indagine, che mira a fare luce sulla verità e a individuare i responsabili del tragico evento. Resta da vedere quali sviluppi emergeranno nelle prossime settimane, ma è chiaro che l'attenzione degli inquirenti è ora focalizzata su questi due amici di Andrea Sempio.