Solitudine degli Anziani: L'Amministratore di Sostegno Potrebbe Essere Affidato a Enti del Terzo Settore? Una Soluzione Innovativa per la Tutela dei Fragili

2025-07-12
Solitudine degli Anziani: L'Amministratore di Sostegno Potrebbe Essere Affidato a Enti del Terzo Settore? Una Soluzione Innovativa per la Tutela dei Fragili
Avvenire

Un Problema Crescente: La Solitudine e la Vulnerabilità degli Anziani

La solitudine degli anziani è un problema sociale sempre più pressante in Italia. Molti anziani si trovano a vivere da soli, spesso con difficoltà economiche e di gestione quotidiana, rendendoli particolarmente vulnerabili a situazioni di sfruttamento e abuso. La legislazione italiana ha cercato di rispondere a questa emergenza con l'istituzione dell'Amministratore di Sostegno (AdS), figura professionale incaricata di tutelare gli interessi di persone incapaci o comunque fragili.

L'Amministratore di Sostegno: Un Ruolo Cruciale

L'AdS, come previsto dalla legge 142/2004, ha il compito di assistere la persona tutelata nelle decisioni importanti della vita, dalla gestione del patrimonio finanziario all'assistenza sanitaria, garantendo il rispetto della sua volontà e dignità. L'obiettivo è quello di preservare l'autonomia possibile della persona, intervenendo solo quando strettamente necessario.

Un'Alternativa Innovativa: Gli Enti del Terzo Settore

Tuttavia, l'efficacia dell'istituto dell'AdS è spesso messa in discussione. La difficoltà di reperire professionisti qualificati e disponibili a svolgere questo ruolo, unito ai costi elevati, può limitare l'accesso a questa importante tutela. In questo contesto, si fa strada un'ipotesi sempre più interessante: affidare l'incarico di AdS a enti del terzo settore (ETS).

I Vantaggi dell'Affidamento agli ETS

  • Maggiore Disponibilità: Gli ETS sono spesso più disponibili ad accettare incarichi di AdS, grazie alla loro missione sociale e alla possibilità di integrare i costi con altre fonti di finanziamento.
  • Competenze Specifiche: Molti ETS operano già nel settore dell'assistenza agli anziani e disabili, accumulando competenze specifiche nella gestione delle loro esigenze.
  • Prossimità Territoriale: Gli ETS sono spesso radicati nel territorio, garantendo una maggiore vicinanza e conoscenza delle problematiche locali.
  • Controllo e Trasparenza: Gli ETS sono soggetti a controlli rigorosi da parte delle autorità competenti, garantendo la trasparenza della gestione dei patrimoni.

Sfide e Considerazioni

L'affidamento dell'incarico di AdS agli ETS non è privo di sfide. È necessario garantire che gli ETS selezionati siano effettivamente qualificati e in grado di svolgere il ruolo con competenza e professionalità. Inoltre, è importante definire chiaramente i criteri di selezione e i meccanismi di controllo per evitare conflitti di interesse e garantire la tutela degli interessi della persona assistita.

Conclusioni: Un Futuro di Tutela

L'affidamento dell'incarico di Amministratore di Sostegno a enti del terzo settore rappresenta una potenziale soluzione per migliorare l'efficacia della tutela degli anziani soli e fragili. Questa innovazione, se implementata correttamente, potrebbe contribuire a garantire una maggiore disponibilità di servizi di assistenza, una gestione più trasparente dei patrimoni e un miglioramento della qualità della vita delle persone più vulnerabili della nostra società. È fondamentale che le istituzioni, i professionisti e gli ETS collaborino per realizzare questo obiettivo, promuovendo una cultura di cura e di solidarietà verso gli anziani.

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