Addio al Cinema Svizzero: Frédéric Maire, 16 Anni di Passione e Innovazione alla Cineteca

Dopo sedici anni di dedizione e successi, Frédéric Maire si appresta a lasciare la direzione della Cineteca svizzera alla fine di settembre. Un capitolo importante si conclude per questo uomo che ha saputo trasformare un'istituzione culturale in un punto di riferimento per gli amanti del cinema in tutta la Svizzera e oltre.
La carriera di Frédéric Maire è un viaggio appassionante attraverso il mondo del cinema. Iniziato come regista e giornalista cinematografico, ha rapidamente dimostrato una profonda conoscenza e un amore incondizionato per l'arte cinematografica. La sua nomina alla Cineteca svizzera nel 2008 ha segnato l'inizio di una nuova era, caratterizzata da una programmazione innovativa, iniziative culturali ambiziose e un impegno costante per la valorizzazione del patrimonio cinematografico.
Sotto la sua guida, la Cineteca svizzera ha ampliato la sua offerta, proponendo non solo proiezioni di film classici e contemporanei, ma anche retrospettive dedicate a registi e attori di fama internazionale, incontri con i protagonisti del cinema e laboratori per giovani cineasti. La Cineteca è diventata un luogo di incontro e di scambio per appassionati, professionisti e studenti, contribuendo a promuovere la cultura cinematografica e a sostenere la creatività.
Uno dei traguardi più significativi di Frédéric Maire è stato l'ampliamento e la ristrutturazione della Cineteca, che ha permesso di creare nuovi spazi espositivi, sale di proiezione all'avanguardia e un'archivio cinematografico moderno e funzionale. Questo investimento ha rafforzato il ruolo della Cineteca come centro di eccellenza per la conservazione e la diffusione del cinema svizzero e internazionale.
L'addio di Frédéric Maire alla Cineteca svizzera lascia un vuoto nel panorama culturale elvetico. Tuttavia, il suo lascito sarà duraturo, grazie alla solida base che ha costruito e alla passione che ha trasmesso a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui. La sua eredità continuerà a ispirare le future generazioni di cineasti e di appassionati del cinema, contribuendo a mantenere viva la fiamma della settima arte in Svizzera.
La comunità cinematografica svizzera esprime la sua gratitudine a Frédéric Maire per il suo impegno, la sua visione e la sua dedizione al cinema. Gli augura il meglio per i suoi progetti futuri e lo ringrazia per aver reso la Cineteca svizzera un luogo speciale, un vero tempio del cinema.
La ricerca del suo successore è già in corso e si auspica che possa portare avanti il lavoro iniziato da Frédéric Maire, continuando a promuovere la cultura cinematografica e a valorizzare il patrimonio cinematografico svizzero e internazionale.