Senigallia: Truffe con il Codice Identificativo Unico (CIU) per Case Vacanza – Scoperti 10 Furbetti, Multati e a Rischio Denuncia!

2025-08-05
Senigallia: Truffe con il Codice Identificativo Unico (CIU) per Case Vacanza – Scoperti 10 Furbetti, Multati e a Rischio Denuncia!
Corriere Adriatico

Senigallia, la Guardia di Finanza smaschera una rete di truffe legate alle case vacanza

La località balneare di Senigallia è stata teatro di una serie di inganni legati all'affitto di case vacanza. La Guardia di Finanza ha condotto un'operazione mirata che ha portato alla scoperta di dieci proprietari che utilizzavano codici identificativi unici (CIU) contraffatti per eludere i controlli e aumentare i profitti.

Come funzionava il raggiro

I furbetti del codice, come li definiscono gli inquirenti, si impegnavano nella creazione di “case fantasma”, ovvero immobili inesistenti o non conformi alle normative, registrandoli con CIU falsi. In questo modo, riuscivano ad affittare le loro proprietà su piattaforme online senza dover rispettare gli obblighi di sicurezza e le tasse dovute. Questo sistema permetteva loro di offrire prezzi più bassi e attirare un maggior numero di turisti, a scapito della legalità e della sicurezza degli affittuari.

L'intervento della Guardia di Finanza

Nel corso del mese di giugno, la Guardia di Finanza ha intensificato i controlli sulle piattaforme di affitto breve e sui registri immobiliari. Grazie a un'attenta analisi dei dati, gli agenti hanno individuato quindici proprietari sospetti, di cui dieci con evidenti irregolarità legate ai CIU. Questi proprietari sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione delle normative sugli affitti brevi e rischiano anche denunce per falso ideologico e truffa.

Le conseguenze per i trasgressori

Le sanzioni amministrative per i proprietari variano a seconda della gravità delle irregolarità, ma possono raggiungere diverse migliaia di euro. Inoltre, l'apertura di un procedimento penale per falso ideologico e truffa potrebbe comportare condanne fino a diversi anni di reclusione e l'obbligo di risarcire i danni causati agli affittuari e all'erario.

Un monito per i turisti

L'operazione di Senigallia rappresenta un monito per tutti i turisti che prenotano case vacanza online. È fondamentale verificare l'affidabilità del proprietario e la correttezza del CIU prima di effettuare il pagamento. In caso di dubbi, è consigliabile rivolgersi alle autorità competenti o alle associazioni di consumatori.

La lotta alla contraffazione continua

La Guardia di Finanza ha ribadito il suo impegno nella lotta alla contraffazione e all'evasione fiscale nel settore degli affitti brevi. Controlli più severi e nuove tecnologie saranno impiegate per garantire la legalità e la trasparenza del mercato immobiliare turistico.

Questo episodio sottolinea l'importanza di una corretta registrazione e verifica dei codici identificativi unici per garantire la sicurezza e la legalità degli affitti brevi, tutelando sia i proprietari onesti che i turisti.

Raccomandazioni
Raccomandazioni