Scandalo nel mondo dell'estetica: Scoperta a Milano una falsa dottoressa rumena che somministrava sostanze pericolose!

2025-07-08
Scandalo nel mondo dell'estetica: Scoperta a Milano una falsa dottoressa rumena che somministrava sostanze pericolose!
La Nazione

Un caso sconvolgente ha scosso il panorama dell'estetica milanese. La Guardia di Finanza ha smascherato una donna di 33 anni, originaria della Moldavia, che si spacciava per medico estetico, operando in maniera abusiva e irregolare all'interno di un appartamento.

L'indagine è stata avviata a seguito di un'insolita concentrazione di donne che si riversavano in un appartamento privato, sollevando i sospetti delle autorità. Le Fiamme Gialle hanno fatto irruzione nel luogo, scoprendo una vera e propria clinica clandestina, priva di qualsiasi autorizzazione e con strumenti e procedure altamente rischiose.

La donna, che si faceva chiamare dottoressa, offriva trattamenti estetici di vario tipo, dalla somministrazione di iniezioni all'utilizzo di apparecchiature per la cura del corpo. Tra le sostanze rinvenute, è emersa la presenza di Lemon Bottle, un prodotto potenzialmente pericoloso e non autorizzato per l'uso medico-estetico. Le autorità sanitarie stanno ora analizzando attentamente la composizione di questo prodotto per valutarne la pericolosità e gli effetti collaterali.

Le vittime, ignare della situazione, si sono sottoposte a trattamenti estetici pagando ingenti somme di denaro. Molte di loro lamentano ora effetti indesiderati e stanno valutando la possibilità di denunciare l'imprenditrice clandestina per truffa e lesioni.

Le indagini sono ancora in corso per accertare l'intera rete di complici e i movimenti finanziari legati a questa attività illecita. La vicenda solleva interrogativi sulla sicurezza e la regolamentazione del settore dell'estetica, mettendo in guardia i consumatori dai rischi di affidarsi a professionisti non qualificati e a strutture non autorizzate.

Ecco alcuni consigli per evitare truffe nel settore dell'estetica:

L'episodio evidenzia la necessità di una maggiore vigilanza da parte delle autorità competenti per tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini, garantendo che solo professionisti qualificati e strutture autorizzate possano operare nel delicato settore dell'estetica.

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