Il Napoli Scudetto: Un'Anomalia di Normalità che Non Dobbiamo Dimenticare

La stagione 2022/2023 del Napoli è stata un'eccezione, un'anomala danza di normalità che ha portato allo scudetto. Un trionfo che, ora che la nuova stagione si appresta a cominciare, rischia di essere sbiadito nella memoria collettiva. Ma è fondamentale ricordarlo, perché rappresenta qualcosa di unico e irripetibile nel panorama calcistico italiano.
Il Napoli di Spalletti non era una squadra fatta di stelle accecanti o di colpi di genio improvvisi. Era una squadra costruita sulla solidità, sull'organizzazione tattica, sulla profondità del gruppo e, soprattutto, sulla normalità. Un concetto apparentemente banale, ma che in realtà si traduceva in una costanza di rendimento impressionante, in una capacità di gestire le partite anche nei momenti di difficoltà, in una serenità che traspariva dal campo.
Come ha scritto qualcuno, quel Napoli ricordava il personaggio del Grande Lebowski, il protagonista del film di Joel e Ethan Coen. Un uomo apparentemente ordinario, che affronta le avversità della vita con una calma olimpica, senza farsi travolgere dalle emozioni. Allo stesso modo, il Napoli di Spalletti affrontava le partite con un approccio equilibrato, senza ansie o eccessive aspettative. Sapeva cosa doveva fare, lo faceva con competenza e determinazione, senza cercare la spettacolarità fine a se stessa.
Questa normalità, lungi dall'essere un limite, si è rivelata la vera forza del Napoli. Ha permesso alla squadra di mantenere un livello di gioco alto per tutta la stagione, di accumulare punti preziosi anche nelle partite più difficili, di creare un divario consistente rispetto alle avversarie. È stata la chiave per conquistare uno scudetto che mancava da trent'anni, un trionfo che ha riportato il Napoli ai vertici del calcio italiano.
Ora, con l'inizio di una nuova stagione, è facile lasciarsi trasportare dalle aspettative, dai pronostici, dalle novità. Ma non dimentichiamo la lezione del Napoli dello scudetto: la normalità, la costanza, la solidità di gruppo sono valori fondamentali per il successo nel calcio. Valori che, se coltivati con cura e dedizione, possono portare a risultati straordinari.
Ricordiamoci del Napoli del Grande Lebowski, perché rappresenta un modello di calcio che merita di essere studiato e imitato. Un modello che ci insegna che la grandezza non sempre si manifesta attraverso la spettacolarità o l'eccesso di talento, ma attraverso la capacità di fare le cose semplici, ma fatte bene. Un modello che ci ricorda che, a volte, la normalità è la vera anomalia.