Campione di tennis cieco, Naqi Rizvi: «Il mio obiettivo? Far conoscere il tennis per non vedenti e farlo entrare alle Paralimpiadi!»
Naqi Rizvi, 34 anni, è un campione di tennis cieco che vive per la sensazione di libertà assoluta che prova sul campo da gioco. Ma la vittoria dei titoli è solo una parte del suo impegno. Rizvi è determinato a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tennis per non vedenti e a promuoverne l'inclusione nei futuri Giochi Paralimpici.
Il tennis per non vedenti è uno sport in rapida crescita, che offre opportunità uniche a persone con disabilità visive. Le partite si giocano con una palla che emette un suono, consentendo ai giocatori di localizzarla e colpirla. Le regole sono simili a quelle del tennis tradizionale, ma con alcune modifiche per adattarsi alle esigenze dei giocatori.
«Quando gioco a tennis, mi sento libero», afferma Rizvi. «È una sensazione incredibile. Mi permette di dimenticare le mie difficoltà e di concentrarmi solo sul gioco.» Rizvi ha vinto numerosi titoli di tennis per non vedenti, tra cui il Campionato Mondiale nel 2022. Ma il suo obiettivo più grande è far conoscere il tennis per non vedenti a un pubblico più ampio e vederlo riconosciuto come sport paralimpico.
«Credo che il tennis per non vedenti meriti di essere parte delle Paralimpiadi», dice Rizvi. «È uno sport emozionante, competitivo e inclusivo. Offre a persone con disabilità visive l'opportunità di dimostrare le proprie capacità atletiche e di ispirare gli altri.»
Rizvi sta lavorando attivamente per raggiungere questo obiettivo. Ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sui social media e si è incontrato con funzionari del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC). Sta anche collaborando con organizzazioni sportive per promuovere il tennis per non vedenti a livello globale.
«So che sarà una sfida, ma non mi arrendo», afferma Rizvi. «Sono convinto che il tennis per non vedenti possa diventare uno sport paralimpico di successo. Voglio che le future generazioni di giocatori abbiano l'opportunità di competere ai massimi livelli.»
La storia di Naqi Rizvi è un esempio di determinazione, passione e impegno per l'inclusione. Il suo sogno di vedere il tennis per non vedenti alle Paralimpiadi è un sogno che può ispirare tutti noi a lottare per ciò in cui crediamo.